Cos’è l’onicomicosi?
L’onicomicosi è un manifestazione patologica a carico unghie causato da funghi (muffe o lieviti). Un’unghia anomala non causata da un’infezione fungina è un’unghia distrofica.
L’onicomicosi può infettare sia le unghie delle mani che quelle dei piedi, ma l’onicomicosi dell’unghia del piede è molto più diffusa.
L’onicomicosi si manifesta spesse volte nello spazio laterale dell’ unghia del primo dito (alluce), qusto perche’ trova piu’ spazio libero , per poter proliferarsi.
Un onicomicosi non trattata tempestivamente può estendersi su tutta l’unhia e contagiare le altre.
Cause
La causa principale della infezione funginea e’ il diretto contatto con la stessa . Cio’ significa che la persona si contagia stando a diretto contatto con un dermatofita. Questi dermatofiti per replicarsi prediligono ambienti caldo-umidi spesso creati da uso scarpe e calzini, e coaudiuvate da un eccessiva sudorazione e un abbassamento delle difese immunitarie , gli elementi principali di condagio sono rappresentati dai tappeti degli hotel, le docce pubbliche e i bordi delle piscine possono coltivare organismi e causare l’onicomicosi.
Come riconoscerle
Il primo campanello d’allarme e’ il cambiamento di colore. Lateralmente il classico colore bianco dell’unghia vira ad un giallo , o addirittura verde. Questo cambiamento di colore si associa spesse volte ad un sgradevole odore , spesso si nota l’ispessimento dell’unghia con accumulo di cheratina al di sotto di quest’ ultima.
Come diagnosticarle
Esistono diversi modi per poterlo fare, il primo e’ senzaltro l’esame clinico di un esperto , che possa essere il Dermatologo o Podologo.
Per confermare la diagnosi si puo’ eseguire
- l’osservazione microscopica diretta
- L’esame colturale,
- reazione di fluorescenza alla luce uv.
Come curare le onicomicosi
A seconda della compromissione dell’ unghia si sceglie la terapia piu adatta.Nei casi dell’onicomicosi lieve e’ indicato l’utilizzo di prodotti antimicotici topici sotto forma di smalti a diverse percentuali da applicare direttamente sulla zona interessata. Qualora l’unghia sia interamente compromessa è necessario associare anche una terapia sistemica con farmaci, sempre antifungini , quali Itraconazolo, Fluconazolo e Terbinafina.
Le meta-analisi hanno dimostrato che il tasso di guarigione micologica per la terbinafina è del 76%, l’itraconazolo a dosaggio è del 63% e il fluconazolo ha un’efficacia del 48%. Al contrario, i tassi di guarigione micologica della terapia topica sono del 55% per l’efinaconazolo e del 36% per il tavaborolo o il ciclopirox.
Rimedi naturali
Esistono anche rimedi naturali che possono essere efficaci per contrastare questa infezione come è il tea tree oil o olio di melaleuca.
Come prevenire le onicomicosi delle unghie?
Per prevenire lo sviluppo di micosi alle unghie e ridurre il rischio di infezioni e’ senzaltro utile praticare una buona igiene dei piedi:
- avere il più possibile i piedi asciutti e puliti, evitando luoghi molto caldi e umidi, soprattutto se frequentati da piu’ persone (come gli spogliatoi delle palestre e le piscine);
- Accertarsi che le unghie non superino la cute sottostante , assicurarsi che siano asciutte e pulite;
- indossare calze che permettano ai piedi di traspirare e cambiarle spesso, soprattutto se i piedi tendono a sudare eccessivamente:
- alternare se e’ possibile le scarpe chiuse con scarpe aperte
- lavarsi bene le mani dopo aver toccato un’unghia infetta.
Due studi clinici descrivono la guarigione per una ragazza dia 15 anni dopo circa 6 anni e la scoperta del diabete mellito come causa negli anziani
Una ragazza di 15 anni soffriva di onicomicosi delle unghie dei piedi da oltre 6 anni e i tentativi di trattamento con antimicotici topici e fluconazolo non avevano portato a una guarigione. Per il trattamento sono stati utilizzati smalto idrosolubile a base di ciclopiroxolamina e terbinafina orale, La terbinafina è stata somministrata in modo continuativo una volta al giorno e successivamente in modo intermittente una volta alla settimana. Dopo 7 mesi di terapia antimicotica combinata, la micosi ungueale delle unghie di mani e piedi è completamente guarita. L’endpoint della terapia è stata la guarigione clinica e la PCR negativa per T. rubrum. Non si sono verificate recidive negli ultimi 3 anni, inizialmente sotto profilassi con smalto antimicotico.
Fonte 2025. Gli autori, su licenza esclusiva di Springer Medizin Verlag GmbH, ein Teil von Springer Nature.
Studio clinico-micologico dell’onicomicosi n2 nel paziente anziano
È stato effettuato l’esame in 210 pazienti anziani dove sono state raschiate le unghie sospettate di onicomicosi al fine di determinarne gli agenti causali, l’incidenza e le caratteristiche cliniche. La tinea pedis si è verificata nel 25% dei casi e il diabete mellito è stata la malattia più associata . Le caratteristiche cliniche più frequenti sono state l’ispessimento, l’opacità e la presenza di strie longitudinali sulla superficie delle unghie. Dall’esame microscopico e dalla coltura. Trichophyton rubrum è stato il dermatofita isolato più comunemente: Candida parapsilosis è risultata dominante tra le specie di Candida.