Molti pazienti maschi mi riferiscono che durante la notte sono costretti ad alzarsi frequentemente per la Minzione ( Pollachiuria = Minzione frequente) dalle 2 alle 3 volte e ciò crea un sonno intermittente con forte disagio. Quali possono essere le cause? Naturalmente la prima cosa da fare è una visita dall’Urologo per accertarsi che non vi siano infezioni prostatiche, vescicali, renella,
A seguire un esame ecografico delle vie urinarie e il più noto PSA ( prelievo ematico ) possono darci ulteriori indicazioni. Acclarato che non vi siano problematiche che richiedono altre terapie, possiamo pensare di prevenire e aiutare la vescica e la nostra Prostata con l’aiuto di integratori e tisane .
Anche semplici infiammazioni talvolta inducono ad una frequente minzione: ansia, stress, un elevato consumo di caffè, alcol, vino, spezie piccanti, bevande ricche in zuccheri possono infiammare le mucose urinarie e vescicali aumentando lo stimolo di urinare. Pertanto, fatti i dovuti accertamenti ed escluse cause dovute a patologie come detto precedentemente , possiamo intervenire con una serie di piccole azioni volte a migliorare ed a proteggere la vescica,la prostata e le vie urinarie: innanzitutto svolgere attività fisica come passeggio, attività aerobica leggera, bici, nuoto, training autogeno per ridurre ansia e stress, ridurre alcolici e liquidi contenenti caffeina, eseguire una ginnastica per migliorare il pavimento pelvico detta esercizi di Kegel ( https://m.my-personaltrainer.
I RIMEDI NATURALI
Tanti i rimedi, ma valutiamoli uno per volta: partiamo dal fatto che nei maschi l’Ipertrofia Prostatica Benigna rappresenta una condizione molto frequente che può sorgere tipicamente dai 50 anni in su ma anche dai 40 in alcuni casi più rari, per questa possono valere già i suggerimenti precedentemente indicati e in aggiunta utilizzare tanti piccoli rimedi erboristici: la Serenoa Repens , il suo estratto è noto per bloccare l’azione del DHT diidrotestosterone, un ormone legato all’ingrossamento della prostata.
Il Gemmoderivato di Sequoia Gigantea ricco di flavonoidi ha una grande azione antiage. Il D-Mannosio ( monosaccaride che non provoca aumento della glicemia ma viene escreto con le urine ed impedisce ai batteri di attecchire sulle mucose prevenendo le infezioni vescicali). Un mix di Ortica e foglie di Uva ursina (un cucchiaino in acqua bollente x 5 minuti,filtra e bevi).
L’ossicocco, detto anche mirtillo rosso, mirtillo palustre o mortella di palude detto anche Cranberry è ricco di antiossidanti per contrastare i radicali liberi e prevenire l’invecchiamento cellulare. La vitamina K3, o menadione che sembra avere un effetto anti-tumore, agendo in parte attraverso un meccanismo che coinvolge l’inibizione dell’angiogenesi, cioè la formazione di nuovi vasi sanguigni che nutrono il tumore. Naturalmente l’idratazione è essenziale nell’arco della giornata evitando le bevande gassate, ma consiglio anche una dieta equilibrata con frutta, verdura, pesce, legumi e cereali integrali unitamente all’introduzione di Licopene( pomodori), vitamina E, selenio, semi di zucca, noci e frutta secca ( ricche di manganese). Questi piccoli consigli possono contribuire ad un sano invecchiamento delle vie urinarie, ma va sempre ricordato che una visita dall’urologo rappresenta il primo passo per escludere patologie che col tempo possono diventare seriamente gravi.