Spesse ce ne dimentichiamo, utilizziamo il nostro curriculum conservato su una pen drive oppure in una cartella del nostro pc e continuiamo ad inviarlo nella disperata ricerca di un lavoro. Ma in tale percorso è importante prestare attenzione agli aggiornamenti e i tempi che si evolvono.
Così come il cambio di stagione porta con sé il rituale delle pulizie di primavera, anche il CV (Curriculum Vitae) ha bisogno di una bella “rinfrescata” per restare sempre al passo con i tempi. InfoJobs, piattaforma leader in Italia per la ricerca di lavoro online, ha individuato 5 elementi che dovresti eliminare (subito!) per far brillare il tuo profilo e conquistare i recruiter.
Tutto questo perché un CV ordinato, aggiornato e sintetico è il tuo biglietto da visita digitale. E, proprio come un armadio pieno di vestiti che non metti più, anche il curriculum accumula dettagli superflui che rischiano di oscurare le tue vere qualità.
Ecco il kit di pulizie per il CV:
- Esperienze datate: addio ai lavori dei vent’anni non qualificanti! Se non lavori più come animatore al centro estivo dal 2015, forse è arrivato il momento di eliminarli. Concentrati sulle esperienze recenti e rilevanti per il ruolo che desideri.
- No alle competenze obsolete: sì all’upgrade! Inserire “uso di Internet” nel 2024? Cringe. Punta su competenze attuali e richieste dal mercato, come soft skills, tool digitali o conoscenze specifiche legate al tuo settore.
- Attestati scaduti: se non sono più validi, meglio toglierli. Certificazioni non aggiornate o non più riconosciute non aggiungono valore al tuo profilo, anzi, rischiano di distrarre dai tuoi punti di forza reali.
- Descrizioni infinite: vai dritto al punto. Evita di scrivere paragrafi lunghi e dettagli minuziosi su ogni esperienza lavorativa. I colloqui servono proprio per approfondire: il CV deve essere chiaro, conciso e focalizzato sui tuoi successi principali.
- Indirizzo e-mail imbarazzante: tempo di un rebranding. Se il tuo contatto è ancora “principessa_95” o “superman2000”, è ora di passare a qualcosa di più professionale. Usa nome e cognome per un tocco clean e credibile.
“Il mercato del lavoro evolve in fretta e un CV aggiornato è fondamentale per distinguersi. Fare decluttering delle informazioni superflue e valorizzare le proprie esperienze chiave è il primo passo per affrontare nuove opportunità con successo. Dal punto di vista delle risorse umane, un CV chiaro e mirato non solo facilita la lettura da parte dei recruiter, ma aumenta anche le probabilità di essere selezionati per un colloquio” – spiega InfoJobs – “Un profilo ben curato comunica attenzione ai dettagli e consapevolezza delle proprie competenze, due qualità sempre più apprezzate dalle aziende”.