Bologna. Battere sul tempo le alluvioni usando l’intelligenza artificiale, per gestire al meglio il rischio e anticipare l’emergenza. E’ ciò che fa il software messo a punto da Ex Machina Italia, azienda bolognese specializzata in soluzioni informatiche e intelligenza artificiale. Il sistema si chiama “Airas”, acronimo di “Artificial intelligence risk assessment system”, ed è un software di supporto decisionale per la gestione degli eventi meteo-idro-geologici.
Attualmente è in fase di test pilota con alcuni Comuni italiani, ma Ex Machina vuole ampliare la sperimentazione. E così l’azienda lancia un appello agli enti locali dell’Emilia-Romagna. “Siamo alla ricerca di amministrazioni locali interessate a sperimentare ‘Airas’ sul proprio territorio – fanno sapere da Ex Machina – e contribuire allo sviluppo di una tecnologia che può fare la differenza nella gestione del rischio e nella salvaguardia delle comunità“.
Il sistema è sviluppato con il supporto di Cineca, che fornisce la potenza di elaborazione necessaria, e combina vari elementi come intelligenza artificiale generativa, “deep reasoning”, documentazione storica (ad esempio rapporti post-evento e ordinanze) e dati territoriali certificati. Ogni Comune o ente coinvolto riceve dal software raccomandazioni personalizzate, calibrate sui propri piani di emergenza, regolamenti locali e flussi informativi in tempo reale. Le amministrazioni possono accedere anche a mappe interattive con priorità d’intervento geo-referenziate, aggiornate in base agli ultimi dati a disposizione.
In un recente caso studio, “Airas” ha analizzato in pochi minuti l’impatto di un evento previsto da un bollettino di allerta idrogeologica su un centro abitato, confrontando automaticamente dati storici, documentazione ufficiale e procedure della Protezione civile. Il sistema ha poi fornito indicazioni operative mirate, supportate da mappe interattive e geo-referenziate, che aggiornano in tempo reale le priorità di intervento. Il software, basato sul framework proprietario Cosmo 42 di Ex Machina, “garantisce piena adattabilità alle normative locali e interoperabilità con i sistemi già in uso“, assicura l’azienda.