Nella vita ci sono momenti in cui ti fermi e rifletti, pensi e ritrovi i sentimenti, i valori, l’amore non solo per te stesso ma per il prossimo. Questo ha rappresentato per me ieri sera, dal punto di vista emozionale, il progetto “Abbracci “ organizzato presso il Circolo Posillipo di Napoli da Claudio e Giovanna Zanfagna.
Dal dolore profondo e intenso di una perdita nasce un progetto che ha saputo cogliere il grande amore per il prossimo. Lo stesso amore che Andrea, figlio di Claudio e Giovanna, esprimeva non solo verso i suoi amici testimoni della sua bontà, ma anche nei confronti di coloro che erano meno fortunati. Andrea aveva saputo guardare aldilà di una vita comoda e serena come può essere quella che noi genitori, con economia solida, cerchiamo di offrire ai nostri figli.
Le sue parole sono una testimonianza indelebile e ci fanno riflettere sul senso della vita: “Oggi la vita mi ha insegnato questo: quando anteponi il bene altrui al tuo, è quando decidi di rimanere quando tutto ti induce a scappare, che scopri quanto sia potente l’amore. Una roccia sulla quale tutto si infrange…. Perché niente più che Amare, in qualsiasi delle sue molteplici forme, ci fa sentire vivi”.
Questo infinito amore che va oltre e che rappresenta la migliore anima degli uomini è la catena robusta che ha unito ancora di più Claudio e Giovanna in un progetto eccezionale e concreto che trasuda generosità per il prossimo, per i nostri figli, per i nostri giovani, per coloro che nascono in aeree diseredate e prive di servizi essenziali per la crescita fisica, morale, psichica e umana .
Così oltre 800 persone hanno partecipato ad una serata unica, allietata da musica e supportata gratuitamente dalla migliore ristorazione napoletana che ha offerto ai presenti piatti di eccellenza come la pasta e patate, la genovese, pizze fritte della tradizione ed anche innovative, dolci ed altro … da Amodio a Condurro, Castellano, Colmayer e Criscuolo, Esposito, Falanga, Iorio, Infante, Paterno, Perrella, Sartu’, Sorbillo, Sorice, Vitiello e i ragazzi dell’associazione “si può dare di più”.
Un parterre eccezionale per una serata speciale. impegno. Grande commozione quando Claudio e Giovanna hanno voluto salutare tutti e ricordare il loro impegno. Momenti così uniscono una gran parte della città che spesso è dirottata dal proprio lavoro e dai propri impegni verso altri interessi quotidiani, senza lasciare spazio alla parte migliore del nostro essere, cioè quella che ci rende parte integrante di una umanità spesso dimenticata e lasciata al proprio destino.
Mi fa piacere ricordare una citazione di madre Teresa di Calcutta:
“La gioia è amore, la gioia è preghiera, la gioia è forza. Dio ama chi dà con gioia; se tu dai con gioia, dai sempre di più. Un cuore allegro è il risultato di un cuore ardente d’amore”
Quella gioia del donare che non potrà mai sostituire il dolore della perdita ma riempirà i loro cuori proseguendo nel segno di Andrea.
“L’amore non è ciò che si prova, ma ciò che si fa” – Simone de Beauvoir
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