Si tratta di un’iniziativa culturale e ambientale che si sviluppa lungo i sentieri del Parco e che unisce percorsi naturalistici e attività artistiche per generare un’esperienza immersiva e trasformativa.
Il programma, composto da tre appuntamenti, sarà presentato ufficialmente il prossimo 26 maggio presso la Reggia di Quisisana, a Castellammare di Stabia, con inizio alle ore 11.
Il cuore del progetto è “Transumansia”, il trekking comico a numero chiuso firmato da Arianna Porcelli Safonov, in programma sabato 31 maggio nella Riserva Naturale della Valle delle Ferriere. Un reading itinerante – su un percorso ad anello di circa 5 km – pensato per camminatori consapevoli, che fonde riflessione e ironia, con soste narrative ispirate al ritorno alla montagna, alla vita nei boschi e alla liberazione dall’ansia urbana.
«Transumansia è un gioco di parole – spiega l’artista – tra transumanza e ansia: camminiamo nei boschi con persone che cercano di eliminare l’ansia entrando in sintonia con la natura. È una pacca sulle spalle a tutti noi che portiamo uno zaino che si vede, e uno, ancora più pesante, che invece non si vede».
L’evento, gratuito, è aperto a un massimo di 90 partecipanti e accompagnato da guide escursionistiche. Prenotazione obbligatoria scrivendo a: vivaassociazioneculturaleets@gmail.com .
Il programma di “Viva i Lattari” prende il via venerdì 30 maggio, sempre nella Valle delle Ferriere, con un laboratorio di Contact Improvisation a cura del maestro Piero Leccese: un’esperienza riservata a 30 giovani danzatori selezionati da scuole di danza e teatro della Campania, che unisce movimento, ascolto e relazione nello straordinario contesto naturale del Parco.
La rassegna si conclude sabato 7 giugno sul Monte Faito con una passeggiata sonora tra le faggete secolari, arricchita da una performance site-specific di land art dell’artista Veronica Rastelli, accompagnata da un’azione teatrale e musicale curata da Gabriella Maiello (attrice e docente di recitazione) e Antonio Marotta (musicista e percussionista). Una guida escursionistica sarà a disposizione per i più giovani che, al termine della performance, potranno proseguire la passeggiata in sicurezza.
Con “Viva i Lattari”, l’Ente Parco Regionale rilancia la propria vocazione alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio ambientale attraverso un approccio innovativo, che intreccia natura e cultura, storia e sperimentazione. Un’occasione per “abitare” consapevolmente i Monti Lattari, riconoscendone la bellezza e la forza educativa.
